Venturoni: «Ci sono 19 milioni di euro per l'ospedale Mazzini»

TERAMO – Entro l’anno sarà stabilizzato circa il 50% dei precari della sanità abruzzese. E’ quanto ha affermato oggi, nella sua prima uscita pubblica, l’assessore regionale alla sanità, Lanfranco Venturoni. Intervenendo all’ospedale Mazzini di Teramo all’apertura del convegno sulle Patologie della tiroide, Venturoni ha spiegato come «entro il 31 dicembre tutti i contratti di medici, infermieri e tecnici a tempo determinato che rispettano tutti i criteri per la regolarizzazione, saranno trasformati in contratti definitivi e questo riguarda il 50% dei precari del comparto». L’assessore ha anche confermato che per l’ospedale di Teramo «sono disponibili, e cioè spendibili, 19 milioni di euro dell’articolo 20, con i quali si potrà procedere all’ammodernamento del II lotto e in parte anche per rinnovi funzionali nel I lotto. Di questa somma – ha spiegato Venturoni – ben 6 milioni di euro sono in attrezzature». Secondo il componente della giunta si tratta di interventi che permettono di fare investimenti nell’ambito della strategia di risanamento della sanità regionale abruzzese che il governo Chiodi «porterà avanti come stabilito, non disponibile ad alcuna mediazione sul piano del recupero del debito». Venturoni ha anche fatto cenno a Sanitopoli, quale grosso male che ha messo in ginocchio la sanità regionale, ribadendo che «è finita la tendenza abituale ad avere, dal 1995, un assessore chiamato Angelini. E nessuno pensi di poterlo sostituire».